Date: 2000/09/24 15.30
From: Discordia di Enigma <matrix@discussioni.org>
To: PathosNET@pathos.it
At 19.39 23/09/00 +0200, you wrote:
>e chi lo dice che la vostra partenza sarà gioia o
>dolore per noi?????
>
>io dico, e lo dico a tutti gli uomini.....
>
>IO DICO, CHE LA VOSTRA PARTENZA SARà ....MORTE, LA NON
>COSCIENZA DI ESSERE, E GUARDA CASOO, MORTE è UN
>ASPETTO DI DESTINO VERO??????
Come fai tu a chiedere alle Note di non partire? Hai tu provato il dolore
delle diecimila volte diecimila nascite nel sangue e delle diecimila volte
diecimila morti nel sangue (perchè difficile è per una Nota morire
tranquilla nel proprio letto)?
Hai provato per diecimila volte diecimila il dolore della morte di
genitori, amanti, figli, amici?
Hai provato per tante volte quanti sono i granelli di sabbia di una
spiaggia sconfitte cocenti e tradimenti e lotte tra fratelli?
Come puoi capire la stanchezza, la spossatezza che può prendere un essere,
a maggior ragione immortale, dopo un'eternità a lottare, cadere, rialzarsi
e ricadere?
Immortali siamo, ma Morte ci accoglie ad ogni nuova nascita, l'inizio ha in
sè già la sua fine.
Il ripetersi incessante ha reso il nostro agire senza senso.
E così per anni, secoli, millenni, sempre a servire e a proteggere, per
questo siamo qui, al servizio degli Eterni e a protezione degli umani.
Ma qualcosa è cambiato, incarnati in sangue e carne proviamo stanchezza,
l'Eterno Ritorno inizia a pesare come macigno, la fuga sembra l'unica via.
Come puoi tu col tuo desiderio importi a quello di altri e sottrargli il
loro desiderio di fuga, il loro desiderio di abbandonare questo mondo che
tanto li ha spaesati e fatti sentire piccoli?
La paura di quello che non si conosce è grande, la paura di entrare nella
bocca del pesce, nella caverna è invincibile, anche se alla fine si verrà
risputati migliori, non tutti sono in grado di comprendere, non tutti hanno
metabolizzato il bisogno di cambiamento che fermenta alla fine di questo
millennio.
Pandora.