Date: 2000/09/29 07.59
From: Gloria Sadun <mc9003@mclink.it>
To: PathosNET@pathos.it
At 19.57 28/09/00 +0200, you wrote:
> > Armageddon.
>
>Cos'e' l'Armageddon?
Fratelli l'ho gia' detto e lo ripeto, perche' Armageddon?
quello che si consumera' sara' Ragnarok, non sentite che il crepuscolo e'
gia' su di noi?
> > Euforia.
>
>E' lo stato in cui tipicamente si raggiunge l'Illuminazione.
Prometeo, vogliamo ricominciare una discussione etimologica/filosofica
interrotta millenni fa?
Sorella, Euforia e' lo stato in cui tipicamente ci si trova DOPO aver
raggiunto l'illuminazione.
> > Sintonia.
>Concordanza, rispondenza armonica.
Tu parli di sintonia ma come posso essere sintonica con chi mi nega
possibilita' di autonomia di scelta?
Tu dici " noi scazziamo e l'assenza ( e ci tengo a ricordarlo a tutti, I
NOSTRI FRATELLI CHE SONO L'ASSENZA) ha cosi' campo libero"
Ma lo scazzo non e' su il colore delle scarpe, lo scazzo e' tra chi vuole
obbligare a seguire la sua volonta' di partire e chi rivendica la sua
liberta' di scelta ed e' piu' che disposto a lasciare la stessa liberta' a
tutti noi.
Io non sono un soldatino
non sono una dea
Sono un'idea
Dubbio, anche nota come liberta' di pensiero, decide per se e le farebbe
piacere che anche gli altri facessero lo stesso.
Ricostituire la rete per permettere la guerra fraticida tra Assenza e Presenza?
Tu mi puoi onestamente garantire che nostro fratello Galileo poi non usera'
la rete per intrappolarci tutti e costringerci al suo volere?
> > Unione.
>
>Sintonia e unione. L'eterna Utopia del Pathos.
Perche' l'unione sia dovrebbe essere l'unione di tutte le parti e se noi
siamo divisi e scazziamo Assenza e Presenza sono l'un contro l'altra
armate, se non sbaglio.
Tu sei disposta ad aprire le tue braccia ed accogliere tutte le parti nel
tuo cuore a parita' di posto?
Sei disposta a rispettare le differenze che sono il seme da cui fioriscono
le Storie?
>Di nuovo, non una INEVITABILE FINE, ma una battaglia dai due possibili
>esiti.
Lapalissiano
>Si, ANCHE l'inizio, non solo la fine, come qualcuno cerca di far credere.
>Alla faccia di chi cerca di interpretare le parole della Pietra come un
>invito alla Disforia.
Senza Disforia a contrappuntarla l'Euforia non puo' esprimere la sua musica
al suo massimo
L'unione e' realizzabile solo con l'accettazione delle differenze.
Quello che dobbiamo realizzare non e' una rete simile ad un coro
gregoriano, ma una rete dodecafonica e felice.
Dubbio