Date: 2000/10/23 22.31
From: theodyl@dima.unige.it
To: <PathosNET@pathos.it>
Sono appena tornato dagli USA dove mi sono precipitato per il funerale di
LordFalk.
Vi riporto la notizia come e` apparsa sulla Chicago Tribune
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Morto in un incidente automobilistico il Reverendo William Matson,
presidente del Consiglio delle Chiese Battiste.
William Mattson, 72 anni, ha svolto la sua funzione religiosa da
quarant'anni nella citta` di Chicago, dedicandosi attivamente a combattere
il degrado civile e morale dei ghetti e degli slums della citta`,
impegnandosi anche in battaglie civili ma soprattutto in grossi progetti di
beneficenza.
La sua attivita` lo fece diventare Presidente del Consiglio delle Chiese
Battiste degli Stati Uniti, carica che ha tenuto per piu` di quindici anni.
In questo ruolo si e` distinto anche in un`ampia attivita` ecumenica; fu
lui il principale ispiratore di un'esperienza realizzata in Chicago di uno
schema di patronato e di beneficenza a cui collaborassero congiuntamente
le chiese protestanti, l`Arcivescovato, gruppi laici e perfino massonici.
Recatosi a Tallahassee per presenziare all'incontro delle chiese battiste
della Florida, l`auto in cui era a bordo e` sbandata a causa
dell'esplosione delle gomme precipitando da un viadotto.
Nell'incidente e` morto anche il suo ospite, il Reverendo John Brown, della
Chiesa Battista di Tallahassee.
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Cosa posso aggiungere a questo necrologio se non che LordFalk divento`
Camminante quando era gia` prete diventando presto Guida del Cammino; che
in quella funzione, frequento` attivamente i newsgroups satanisti; cheu lui
con lo pseudonimo di LordFalk X von Falkenstein a scrivere il "Manifesto
Satanista", e a dar vita alla "Satanic organized Cove"
Soltanto voi potete sapere quanto bene LordFalk abbia fatto per Pathos.
Io so solo quanto bene ha fatto per me; e` stato come un maestro di vita.
Voglio ricordare una cosa di lui che non dimentichero` mai.
Gli chiesi, alcuni anni fa, come era possibile che un cristiano credente
come lui (perche` era davvero un credente) potesse commerciare col Signore
delle Mosche senza temerne la collera del suo dio.
Lui mi disse: "Vedi, bisogna commisurare i mezzi con i fini. Il nostro
fine, e quando dico "nostro" intendo in quanto uomo di religione, e` quello
di far crescere moralmente e spiritualmente l'umanita`. I mezzi non
c'entrano.
Noi cristiani insegnamo che Dio ci mette alla prova e non pensiamo nemmeno
che anche Dio dovrebbe essere messo alla prova. Ma il punto e` proprio qui.
Il mio commercio col Signore delle Mosche e` l'unico modo di compiere la
mia missione in quanto cristiano.
Perche` dovrei temere la collera del mio Dio?
Non parlo del Signore degli Eserciti, ma parlo del Dio in cui IO credo.
Se Dio proibisse di fare il bene se cio` richiedesse solo di sporcarsi le
mani, beh non sarebbe il Dio in cui credo, sarebbe una falso Dio."
Sono certo che il suo Dio non sia un falso Dio e che lui sara` premiato per
il molto che ha fatto di bene.
Quando e` stato sepellito, ho giurato che lo avrei vendicato e spero che
qualcuno di voi voglia collaborare con me.
Ma non oggi.
In questi giorni siamo chiamati ad un combattimento in cui lui non si
sarebbe tirato indietro. E dobbiamo combattere anche per lui.
Dopo se saro` ancora vivo vi chiamero` in aiuto.
E se saro` morto vi affidero` la nostra vendetta.
Nel frattempo ho fatto quanto potevo fare e vi comunico quanto so gia`.
L'incidente e` molto anomalo: DUE ruote sono esplose contemporaneamente;
l`automobile era quella del prete che lo ospitava ed era stata revisionata
poco tempo prima.
Ho ovviamente pensato ad un attacco "magico"; sono riuscito a controllare
sia la macchina, sia il luogo dell`incidente.
Posso garantirvi che nessuna magia e` stata utilizzata, ne` del Signore
delle Mosche, ne` del Signore dell'Esercito, ne` dei Sette Sigilli.
O si tratta davvero di un incidente oppure e` stato un attacco fisico.
Elio, Camminante